Il nostro cammino giunge, dopo 13,3 km all'inizio della discesa finale. Il toponimo denunciato e scritto sulla baita montana che presidia questo luogo lo definisce “Pra Pic”. A dire il vero, i nostri autorevoli consulenti denunciano, in questo caso, un falso storico. Infatti “Pra Pic” sta ad indicare un ripido prato, utilizzato per i pascoli, collocato a qualche centinaia di metri dal luogo citato. Pare, anzi, è certo che il vero toponimo del luogo sia “Chiot Franc”. Anche in questo caso non stiamo a parteggiare per le opposte tesi ma denunciamo il (mis)fatto!
D'altra parte il dubbio sorge anche su fatti molto più rilevanti che interessano questa località: da alcune fonti si afferma che l'ultimo tratto del “Glorioso Ripatrio” dei Valdesi al rientro dall'esilio di Ginevra, dopo il transito a Pra Pic (o Chiot Franc) sia sceso a Bobbio transitando via Garneirogna, Armaglie ecc. Altre fonti sostengono che il rientro si sia completato raggiungendo Sarsenà per poi scendere a Bobbio Pellice. Di certo il punto di ritrovo, caso mai qualcuno avesse sbagliato strada, è stato il Sibaud dove, a mettere tutti d'accordo, è stata collocata la Stele per celebrare l'evento! ...noi però, siamo ancora a Pra Pic o Chiot Franc e da li ripartiamo.
Carlo Degiovanni