mercoledì 19 aprile 2017

Invincibili in cammino: IL “PERGOU DAR MARIOU” - Versione Bobbio Pellice


Prima di proseguire vale la pena fare con lo sguardo un giro d'orizzonte. Il Cournour con i suoi 2869 metri è la punta che domina in altezza il vallone. Seguendo la immaginaria linea che unisce Punta Cournour e Barma d'Aout si intravede l'alpeggio di Subiasco e si “immaginano” le antiche miniere di talco oramai da decenni abbandonate. Se lo sguardo si sposta verso il basso in direzione di Rocha Ciabert, l'evidente sperone roccioso in direzione Bobbio Pellice, si nota nel folto della vegetazione un evidente monolito che rivendica, parimenti al già descritto Monolito di Subiasco, l'ambito titolo di “Pergou dar Mariou”
Dalle antiche fonti consultate pare che proprio questo sia il reale “Pergou”, meta di coppie Valdesi in cerca di fertilità. Raggiungerlo, oggi, è una impresa ardua tanto è selvaggio il luogo ma abbiamo appreso che l'accesso un tempo era possibile da un facile sentiero essendo la zona meno boschiva e adibita a pascolo. Il Monolito descritto è collocato sulla destra orografica del Vallone degli Invincibili e conseguentemente nel territorio comunale di Bobbio Pellice. Non è nostro compito entrare nella disputa sulla titolarietà del vero “Pergou” ... avessimo dovuto scegliere, il Monolito di Subiasco ci pareva più a portata di gambe!
Carlo Degiovanni