Trail Degli Invincibili

Un bellissimo Trail attraverso luoghi spettacolari, insoliti, racchiusi da una cerchia di monti dove tra tutti emerge il Cornour, da questa parte quasi inaccessibile!

Il nuovo percorso

Un nuovo Trail in Val Pellice con partenza ed arrivo dal Laghetto Nais di Bobbio Pellice!

Un occasione per conoscere la nostra Valle

Il nostro "Trail degli Invincibili", oltre ad essere un importante momento di sport vuole essere un occasione per conoscere il territorio della Val Pellice, non solo per le sue bellezze paesaggistica ma soprattutto per la sua ricca storia e cultura.

lunedì 29 giugno 2020

TOUR MONVISO TRAIL – 30 AGOSTO 2020



CONFERMATA LA MANIFESTAZIONE NELLA VERSIONE “RACE”
Proviamo a coniugare sicurezza, sport e rispetto per i lutti che hanno colpito il mondo intero.
Gli “Ingenui” non sapevano che l’impresa era impossibile, dunque la fecero! Citiamo Bertrand Russel per annunciare la decisione assunta dal Comitato Organizzatore del Tour Monviso Trail, con l’assenso del Parco del Monviso e l’autorizzazione del Comune di Crissolo, di mantenere viva l’organizzazione del Tour Monviso Trail previsto per Domenica 30 agosto 2020.
Ovviamente l’organizzazione ha dovuto procedere a delle modifiche, anche sostanziali, della tradizionale manifestazione sportiva di Crissolo (Cn) per permetterne l’allestimento. Di seguito le esplicitiamo:
1.      Sarà allestita esclusivamente la formula “Race” di km 23,3 e 1825 metri di dislivello: un percorso spettacolare non attorno al Monviso ma dentro al Monviso toccando i Rifugi Giacoletti e Sell.
2.      A tutti i pre iscritti alla formula “Trail” sarà richiesta la disponibilità ad aderire alla formula “Race”. In caso di diniego, per ragioni del tutto comprensibili (es.no punti ITRA) sarà loro restituita l’intera quota di iscrizione al netto della commissione bancaria.
3.      La gara si svolgerà con la formula “Cronometro individuale” con partenze distanziate di 15 secondi. Sarà fatto divieto la costituzione di gruppi di atleti in corso di gara pena la squalifica.
4.      Mancheranno, purtroppo, dei servizi che erano tradizionali nel Tour Monviso quali: Docce, Massaggi e pranzo di fine gara. Questo sia perché alle norme attuali sono impossibili da garantire e sia perché i tempi ristretti di allestimento non permettono di pianificare il tutto.
5.      E’ stato definito il nuovo “Regolamento” presente sia sul Sito Wedosport che sul Sito www.tourmonvisotrail.it del quale chiediamo a tutti gli iscritti di prendere visione.
6.      E’ stato previsto un numero massimo di iscritti pari a 400 atleti. Nel caso in cui le Autorità dovessero porre dei limiti inferiori saranno mantenute le iscrizioni fino a concorrenza del limite rispettando rigorosamente l’ordine cronologico di iscrizione derivante dal registro Wedosport. A tutti gli esclusi sarà garantita la restituzione della quota di iscrizione al netto della commissione bancaria.
7.      L’eventuale evoluzione positiva della situazione, verificabile solo in prossimità della data prevista, potrebbe comportare la scelta di effettuare la partenza in linea.
L’Organizzazione auspica che l’evoluzione della situazione e delle normative riguardanti Covid-19 permetta la realizzazione della manifestazione sportiva, nel contempo garantisce che nel caso di impedimenti dovuti a cambiamenti di scenario negativo gli iscritti saranno avvisati con 10 giorni di anticipo ed a tutti sarà restituita l’intera quota di iscrizione al netto della commissione bancaria della quale non il Comitato non è il beneficiario.
Abbiamo preferito mantenere, sia pure con i limiti citati, la manifestazione con il rischio di non poterla effettuare piuttosto che annullarla del tutto e scoprire, a inizio agosto, che avremmo potuto realizzarla. Il tutto assumendoci, sia pure come semplice organizzazione di volontari, il cosiddetto “Rischio d’Impresa” connesso con l’allestimento di queste manifestazioni.
Grazie per la Vostra comprensione ed auspicata partecipazione!

lunedì 15 giugno 2020

Monviso Vertical Race 2.0 – Allenamento registrato Crissolo 20 giugno – 6 luglio 2020



Superfluo affermare che la gara tradizionale, sia pure a cronometro, ha tutt’altro fascino ma le conosciute regole imposte dalla situazione sanitaria non ne permettono l’allestimento. Nel dubbio amletico del “Piuttosto che niente è meglio piuttosto?” abbiamo scelto quest’ultimo e quindi, nel rispetto delle regole per contrastare Covid – 19 e con l’assistenza tecnica di Wedosport, vi proponiamo la versione “virtuale” del Monviso Vertical Race.

Il percorso è quello classico del Monviso Vertical Race con il suo sviluppo di circa 3,7 chilometri ed i canonici 1000 metri di dislivello. Il confronto avverrà a distanza, correndo uno alla volta ed in sicurezza, scegliendo il momento in cui effettuare la prova in un arco di tempo di 2 settimane (3 weekend).
La proposta nasce dall’intesa tra Wedosport, Slalom Saluzzo e la Podistica Valle Infernotto con l’appoggio della Pro Loco di Crissolo.

Data di inizio e fine periodo di prova: dalle ore 10,00 di Sabato 20 giugno alle 18,00 di Lunedì 6 luglio 2020.
Punto di ritiro tracker GPS: Albergo Visolotto di Crissolo. Tel.: 017594930
Orario di ritiro e riconsegna tracker GPS: ore 8,00 – 19,30

Che cosa deve fare l’atleta?
  • Accedere alla piattaforma www.wedosport.net scegliendo nel link Iscrizioni il Monviso Vertical Race a partire da giovedì 18 giugno ed indicando nell'apposito campo del modulo di iscrizione data e ora prescelte per la prova. Ancorché non si tratti di una competizione agonistica è richiesto il certificato medico per la pratica dello sport agonistico o, in alternativa, il certificato di buona salute.
  • Attendere conferma via email di data e ora inizio prova.
  • Ritirare, negli orari indicati, il tracker GPS (sanificato prima di ogni prova) presso l’Albergo Visolotto di Crissolo.
  • Effettua la prova.
  • Riconsegna il tracker GPS all’Albergo Visolotto di Crissolo.
  • Tracciato e tempo impiegato saranno trasmessi automaticamente alla piattaforma Wedosport.
  • Potrà confrontare la sua prestazione con quella degli altri partecipanti online su www.wedosport.net

L’atleta deve sapere che:
  • Trattasi di un allenamento individuale con la possibilità di avere registrato il risultato conseguito. Pertanto ognuno corre sotto la propria responsabilità, come quando ci si allena.
  • Il percorso non è presidiato da alcun servizio trovandosi nelle stesse condizioni di un qualsiasi allenamento / escursione. Alcune bandierine daranno sicurezza nei pressi di deviazioni o bivi posti sul tracciato.
·        Potranno partecipare i nati/e dal 2002 e precedenti
  • Non trattandosi di una competizione organizzata non sono previste quote di iscrizione né alcun tipo di riconoscimento.
  • Per ulteriori informazioni: carlodeglio@gmail.com - 3314462025

domenica 7 giugno 2020

TRAVERSELLA: TRAVERSELLA – RIFUGIO CHIAROMONTE


La telefonata non voleva finire tanta era la voglia di riversare, attraverso l’etere che collega persone ed emozioni, una vita intera di ricordi legati alla realizzazione di una manifestazione sportiva che desse prestigio alla vallata.  Era il 1984 quando per la prima volta prese gli strumenti del mestiere per salire, pulendolo, il sentiero che da Traversella, percorsi 200 metri di asfalto, si arrampica fino a raggiungere il Rifugio Chiaromonte, dopo poco più di 6 chilometri corredati da 1200 metri di dislivello.
Giunto nei pressi del rifugio, poi, vi collocava uno striscione artigianale che annunciava la fine delle ostilità per gli atleti che la domenica di mezzo agosto sarebbero saliti a misurarsi sulle ripide pendenze. Niente a che vedere con i moderni archi gonfiabili sponsorizzati ma, forse proprio per questo, più affascinante!
Le emozioni che trapelano confermano quanto sia giusta l’idea di lasciare traccia scritta del mondo della Marcia Alpina, delle competizioni che hanno presidiato tutte le vallate ed anche delle persone che con la loro passione hanno dato vita a questo splendido sport! Le vallate alpine che hanno avuto la fortuna di vedere nascere questi “Talent scout” capaci di soddisfare le proprie passioni sportive ma, nel contempo, di pensare in grande sono divenute fucine di prestigiosi appuntamenti agonistici e di altrettanto prestigiosi campioni. Il maggiore merito sta, però, di avere dato vita a quel Territorio ed alla gioventù che lo abita!
Dall’altro capo del telefono Ettore Perino, classe 1938. Parla con soddisfazione e malcelata emozione della sua creatura: l’allestimento della gara di Marcia Alpina Traversella – Rifugio Chiaromonte e ci tiene a precisare che le inevitabili ingiurie degli anni non lo hanno fermato. Nonostante quel brutto infortunio sugli sci occorso nel 2008… E dire che l’anno precedente era ancora stato coprotagonista della Aosta – Becca di Nona – Aosta.  Adesso basta gare alla veneranda età degli 82 anni ma la montagna lo attende, sia pure a passo adeguato, ogni giorno che la natura manda sulla terra!  Nella sua vita sportiva è stato sciatore, atleta, organizzatore e Dirigente sportivo della Podistica Dora Baltea.
Traversella – Rifugio Chiaromonte: il classico percorso di una Marcia Alpina fatto di aspre mulattiere talvolta indecifrabili tra i massi e i prati degli alpeggi. Le “strade” dei margari che salgono per utilizzare le risorse che la natura mette loro a disposizione e che, una volta all’anno, diventano impianti sportivi in natura per epici confronti tra giganti dalla schiena ricurva nell’aggredire le feroci pendenze. Solo salita per dare spazio e gloria anche agli scalatori puri. Il sostantivo va coniugato anche al femminile avendo la Marcia Alpina dato il giusto spazio ad un “genere” che rincorre la parità anche in questo campo dopo le “timidezze” del secolo scorso!
Il titolo di “regina” di questa corsa va attribuito senza ombra di dubbio a Ornella Bosco. L’atleta della Libertas Forno ne conserva il record femminile fin dall’edizione 2005 con il prestigioso tempo di 1.03’49” ma la sua assoluta superiorità sta in quelle 15 edizioni che l’hanno vista trionfatrice sotto il bianco lenzuolo che segnalava la fine della fatica! Negli anni si sono succedute nel primato femminile Cinzia Usseglio, vittoria alla prima edizione ripetuta altre due volte; Paola Didero che con Amabile Salarino e Rosanna Mattè ha conseguito due primi posti. Per 5 anni si è registrata la vittoria di Genzianella Faccioli ma ad alzare le braccia al cielo sono state anche Susanna Michelotti, Laura Cuneo, Carmela Vergura, Elisa Arvat e Kuzmiska Katarzyna.
Il “re” è, indubbiamente, Leonardo Follis. L’indimenticato sci alpinista detiene tutt’ora il record della prestigiosa salita sancito dal fermo crono del 1999 in 52’28”. Donato Ducly battezzò la prima edizione nel 1984 cui seguirono i successi di Dino Fontana, Mauro Boglino, Mauro Pellais, Leandro Marcoz (5 i suoi trionfi!), Renato Jallà, Aldo Osella, Paolo Favaglioni, Stefano Chiò, Ermes Prudenziati, Gian Carlo Costa.
Dopo il record del Valdostano Follis toccò a Nadir Maguet tentare l’impresa: riuscì nella vittoria ma dopo 1200 metri di dislivello appena 3 secondi tracimarono dall’obiettivo del record! In tempi più recenti sono saliti in cattedra nuovi campioni: Edwuard Young su tutti con 5 vittorie, Enzo Mersi con 4, per Stefano Giaccoli 3 successi, 2 per Andrea Bosolo ed anche Ezio Bordet ha voluto lasciare il segno in prossimità del Rifugio Chiaromonte.
Il firmamento di stelle citato dà la misura di quanto abbia saputo realizzare l’intuizione di Ettore con il supporto indispensabile di altre passioni di valle quali quella del conterraneo Giovanni Chiolino. La salita al Rifugio Chiaromonte affonda le sue radici in quel 1984 ma ancora oggi richiama centinaia di atleti sotto lo striscione di partenza: 200 metri di asfalto e poi su!
Conservo, di quella gara, un ricordo particolare: dopo un primo assaggio nella edizione 1990 ci feci ritorno nel 2002, anno di svolta nella mia vita dopo avere vissuto i tormenti che ha volte rendono complicata l’esistenza umana. Era il 18 agosto del 2002 ed andai, con due amici atleti, a respirare l’aria della Valchiusella con l’animo alleggerito dal piombo che impedisce di volare. Salii leggero quelle asperità giungendo inconsapevolmente al traguardo appaiato a Ettore Perino (per amore di verità giunsi 3 secondi dopo). Fu per me una vittoria! Non sempre e non per tutti la vittoria consiste nel tagliare per primo il traguardo: sovente il successo sta nelle emozioni che abitano i pensieri dei marciatori piegati nello sforzo in salita ed usi ad osservare null’altro che la punta delle proprie scarpe. La successiva, e non competitiva, discesa a Traversella sancì la voglia di riprendere il cammino (e le corse) della vita!
Carlo Degiovanni