Trail Degli Invincibili

Un bellissimo Trail attraverso luoghi spettacolari, insoliti, racchiusi da una cerchia di monti dove tra tutti emerge il Cornour, da questa parte quasi inaccessibile!

Il nuovo percorso

Un nuovo Trail in Val Pellice con partenza ed arrivo dal Laghetto Nais di Bobbio Pellice!

Un occasione per conoscere la nostra Valle

Il nostro "Trail degli Invincibili", oltre ad essere un importante momento di sport vuole essere un occasione per conoscere il territorio della Val Pellice, non solo per le sue bellezze paesaggistica ma soprattutto per la sua ricca storia e cultura.

martedì 29 agosto 2017

Al TOUR MONVISO TRAIL IL RE DI PIETRA SI INCHINA ALLO STRAPOTERE DI PAOLO BERT E DANIELA BONNET


MARCO BERGO ED ERICA GHELFI ASSOLUTI PROTAGONISTI SULLA DISTANZA PIU’ “BREVE”

L’invenzione sportiva del Parco del Monviso ha registrato il record di partecipanti.
La natura sa creare giornate davvero stupende, sotto il profilo meteorologico, ma senza l’apporto organizzativo dell’uomo rimarrebbero “solo” delle belle giornate ed invece si trasformano in indimenticabili eventi sportivi. Gran bel tempo, a Crissolo, domenica 27 Agosto. Forse la migliore giornata dell’intera insistente e persistente estate 2017!
La mole incombente del Monviso si è presentata in tutta la sua imponenza allo sguardo dei 566 protagonisti della edizione 2017 del Tour Monviso nelle varianti Trail (229), Race (203) e Walk (134). Appassionati di fatiche montagne in rappresentanza delle valli italiane dell’intero varco alpino e con loro tedeschi, francesi e finanche polacchi a godere la spettacolare recita del “Re”.
La monumentale opera sportiva, nata sotto le insegne del (fu) Parco del Po Cuneese e fatto proprio convintamente dall’attuale Parco del Monviso del Presidente Gianfranco Marengo ha vissuto, a Crissolo (CN), la sua 5° edizione sotto la regia tecnico – organizzativa della Podistica Valle Infernotto e con il supporto indispensabile di una decina di Associazioni in termini di volontariato ai quali si sono aggiunti i graditissimi volontari “senza fissa dimora”.
Strepitoso Paolo Bert (Podistica Valle Infernotto) che mette il 5° sigillo (en plein) sulla distanza più impegnativa; vale a dire i 43 km che, partendo dalla stupenda location del piazzale della seggiovia girano attorno al Monviso, in senso antiorario, con 3066 metri di dislivello. La sua lunga cavalcata si è conclusa in 4.38’11”. Non che la sua impresa abbia avuto vita facile: al suo inseguimento si è portato costantemente Manuel Bortolas da Pragelato che ha tenuto sotto pressione il campione per eccellenza durante tutta la gare. Seconda posizione finale per il rappresentante della Podistica Torino con il tempo di 4.47’05”. Danilo Lantermino, storico rappresentante della gloriosa Podistica Valle Varaita completa il podio in 4.55’17”
Anche la pari classifica femminile impone la sua “Regina”: lei di Tour Monviso Trail ne ha vinti tre, con il presente! Daniela Bonnet (S.C. Angrogna) ha letteralmente polverizzato (meno otto minuti circa) il già suo miglior tempo sulla distanza fissando il crono su 5.57’39”. A stimolare l’ “impresa” la presenza appaiata fino a metà gara, di Elisa Grill, atleta proveniente dalle fila dello sci di fondo nazionale che si propone al mondo dei faticatori delle corse montane. E’ sicuramente lei l’atleta maggiormente soddisfatta del proprio crono e posizione: 6.13’34 e seconda posizione assoluta per la neo rappresentante della Podistica Valle Infrenotto! Al traguardo, in terza posizione, è arrivata l’esperta Maria Giovanna Cerutti, ambasciatrice in Valle Po di quel Carlo Chiara Rettore dell’università delle fatiche montane della vercellese Valsesia.
Più breve, ma non meno tecnica ed affascinante, la formula Race: tradotta in italiano il “Giro nel Monviso”, variante altamente spettacolare del “Giro del Monviso” che caratterizza la formula Trail. Lo spettacolo cui assistono i protagonisti uscendo dal Couloir del Porco al Rifugio Giacoletti è di una bellezza e severità affascinante: la parete Nord del Monviso ed il contorno di spettacolari punte variamente denominate invitano, più dell’abbondante ristoro, ad una pausa di filosofica osservazione.
Sulla distanza Race si sono registrate strepitose sorprese dal punto di vista agonistico: l’eroe maschile di giornata si chiama Marco Bergo: non è possibile mettere tra parentesi la Società di appartenenza semplicemente perché non esiste. Potenziale atleta di gran classe che non ha mai coltivato, finora, l’ambizione agonistica preferendo il vivere la montagna senza pettorale ma quando “ci prova” son dolori per gli avversari. Vince facile Marco concludendo la Race in 2.44.22. Occorrono circa 10 minuti per dare seguito, completandolo, al podio maschile. Una indecisione ai 500 metri finali costa al giovanissimo Carle Daniele la seconda e la terza piazza. Tre “furie”, infatti, scendono praticamente appaiate, l’ultimo chilometro. L’espertissimo Odino Taziano (S.C. Angrogna) sfrutta le sue straordinarie qualità di discesista e chiude in seconda posizione in 2.53’50. Appartiene alla numerosa equipe fossanese di Sportification Andrea Fornero, il terzo atleta classificato in 2.54.38.
Le presunte sorprese nella Race non finiscono con il racconto della gara maschile perché nella pari competizione femminile una stratosferica Erica Ghelfi (Cral Inps Asti) si presenta al pubblico di appassionati. Sorpresa presunta perché l’astigiana è (ancora) poco conosciuta dai più ma chi segue con attenzione l’ “evoluzione della specie” nel settore ha già avuto modo di conoscerla e apprezzarne le grandi doti atletiche.
Erica vince, o meglio, stravince in 3.14’25”. A contenderle la vittoria ci ha provato l’esperta atleta francese Severine Bovero che al traguardo paga circa 15 minuti di ritardo dalla battistrada. Ancora 15, ma in questo caso secondi, e giunge al traguardo l’altra Ghelfi che di nome fa Francesca e nella vita la sorella della vincitrice. 
Prestigiosi e fortemente innovativi, dunque, i podi maschili e femminili con le gradite sorprese di Marco Bergo ma, soprattutto, delle sorelle astigiane che con questo prestigioso risultato fanno il loro ingresso ufficiale nei pronostici delle future fatiche montane.
La formula Walk ha condotto 134 amanti del cammino di osservazione sul tracciato di 12 Km e 450 metri di dislivello nelle splendide borgate crissoline (Borgo…che splendore) ma soprattutto “Vis a Visò” con il Re di Pietra.
Giornata sportiva, a Crissolo, conclusa alle ore 18 con l’arrivo degli ultimi protagonisti. Nell’attesa gran terzo tempo che ha coinvolto i 566 ospiti del Monviso e della grande creatura del Parco del Monviso: il Tour Monviso International Trail!
Classifiche su Wedosport e servizi fotografici sul sito www.tourmonvisotrail.it

sabato 12 agosto 2017

Per adesso è un sussurro ...

Per adesso è un sussurro...il 23 settembre diverrà realtà: ambiente, storia e sport si fondono (ma non si confondono) in un lungo lavoro editoriale. Presto scopriremo come...

sabato 5 agosto 2017

Gli Invincibili ancora con "Io corro ma non scappo"

"Io corro ma non scappo"è la frase scritta su tutte le nostre maglie e capi tecnici. Ma cosa significa? "Io corro" è facile e intuitivo a tutti. Mi infilo un paio di scarpe e corro, su strada, su sentieri, in salita, in discesa o lungo mare e corro, possibilmente libero e leggero. "...ma non scappo". Scappo da cosa? Mille possono essere i motivi per scappare, ed ognuno di noi ha i propri, ma crediamo in un detto africano che recita "più scappi da un problema, più ti allontani dalla soluzione". E allora, io no, io non scappo. I Run for Find the Cure è un progetto sportivo solidale che nasce all'interno dell'associazione Find the Cure Italia Onlus. 
 Il progetto unisce lo sport al concetto di solidarietà, un mezzo con il quale raggiungere i cuori dei tanti atleti che si pongono l'obiettivo di non scappare dalla disuguaglianza presente nel mondo odierno, di non scappare dalle ingiustizie, dalla mancanza di equità in contesto sociale, culturale e sanitario.  Perchè è importante pensare, ragionare, informarsi, confrontarsi per creare una rete di persone nel mondo basata su principi di solidarietà, equità, giustizia e amore per il prossimo.
Ogni anno I Run for Find The Cure concentra le proprie risorse nella realizzazione di un progetto, e nel 2017 torniamo in Mali, precisamente nel villaggio di Nafadii Coura, Comune di Kassaro, per la costruzione di una nuova maternità.
La maternità vecchia versa in condizioni pessime che non permettono a Marianne Djallo, matrone del villaggio, di lavorare serenamente e in sicurezza.
 Costruire una nuova maternità significa agire sulla salute materno infantile, uno degli aspetti fondamentali della sanità in Africa, spina nel fianco di tante realtà, soprattutto le più povere. Far nascere un bambino e far partorire una donna in sicurezza, a Nafadii Coura significa far cresce il proprio villaggio.
Non rimane che correre, ognuno con il suo passo, ma senza scappare.

venerdì 4 agosto 2017

Venerdì 11 agosto ore 21.00 presentazione 2017 a Bobbio Pellice


A cinquanta giorni dal via presentiamo la seconda edizione della manifestazione nella Sala Polivalente di Bobbio Pellice, via Sibaud 14.
Nella serata interverranno gli amici Maura e Jean Louis Sappé con il recital 

“Giosuè Gianavello ... UN INVINCIBILE”
Frammenti di storia di Josué Janavel (1617-1690), contadino di Rorá e leader della resistenza Valdese del '600

riproponendo nel quarto centenario della nascita  del "Leone di Rorà", una versione ridotta dello spettacolo "A la brua! Un grido di libertà" già messa  in scena dal  Gruppo Teatro Angrogna nel 1990.

Vi aspettiamo numerosi !!!

giovedì 3 agosto 2017

INVINCIBILE “PARCO DEL MONVISO”

Il Comitato organizzatore del “Trail degli Invincibili” è particolarmente onorato di avere ricevuto il riconoscimento ed il sostegno dal Parco del Monviso in relazione all’obiettivo di allestire una manifestazione sportiva finalizzandola alla valorizzazione del territorio sia dal punto di vista ambientale che storico/culturale.
L’attenzione di un Ente di tale rilevanza non può che essere da stimolo nel proseguimento organizzativo della manifestazione e della realizzazione del libro “Trail degli Invincibili: lo sport incontra la Storia” di prossima pubblicazione che racconterà di una valle, dello sport che appassiona la sua gente e delle pagine di Storia impresse nella sua aspra bellezza.