MARCO BERGO ED ERICA GHELFI ASSOLUTI PROTAGONISTI SULLA DISTANZA PIU’ “BREVE”
L’invenzione sportiva del Parco del Monviso ha registrato il record di partecipanti.
La natura sa creare giornate davvero stupende, sotto il profilo meteorologico, ma senza l’apporto organizzativo dell’uomo rimarrebbero “solo” delle belle giornate ed invece si trasformano in indimenticabili eventi sportivi. Gran bel tempo, a Crissolo, domenica 27 Agosto. Forse la migliore giornata dell’intera insistente e persistente estate 2017!
La mole incombente del Monviso si è presentata in tutta la sua imponenza allo sguardo dei 566 protagonisti della edizione 2017 del Tour Monviso nelle varianti Trail (229), Race (203) e Walk (134). Appassionati di fatiche montagne in rappresentanza delle valli italiane dell’intero varco alpino e con loro tedeschi, francesi e finanche polacchi a godere la spettacolare recita del “Re”.
La monumentale opera sportiva, nata sotto le insegne del (fu) Parco del Po Cuneese e fatto proprio convintamente dall’attuale Parco del Monviso del Presidente Gianfranco Marengo ha vissuto, a Crissolo (CN), la sua 5° edizione sotto la regia tecnico – organizzativa della Podistica Valle Infernotto e con il supporto indispensabile di una decina di Associazioni in termini di volontariato ai quali si sono aggiunti i graditissimi volontari “senza fissa dimora”.
Strepitoso Paolo Bert (Podistica Valle Infernotto) che mette il 5° sigillo (en plein) sulla distanza più impegnativa; vale a dire i 43 km che, partendo dalla stupenda location del piazzale della seggiovia girano attorno al Monviso, in senso antiorario, con 3066 metri di dislivello. La sua lunga cavalcata si è conclusa in 4.38’11”. Non che la sua impresa abbia avuto vita facile: al suo inseguimento si è portato costantemente Manuel Bortolas da Pragelato che ha tenuto sotto pressione il campione per eccellenza durante tutta la gare. Seconda posizione finale per il rappresentante della Podistica Torino con il tempo di 4.47’05”. Danilo Lantermino, storico rappresentante della gloriosa Podistica Valle Varaita completa il podio in 4.55’17”
Anche la pari classifica femminile impone la sua “Regina”: lei di Tour Monviso Trail ne ha vinti tre, con il presente! Daniela Bonnet (S.C. Angrogna) ha letteralmente polverizzato (meno otto minuti circa) il già suo miglior tempo sulla distanza fissando il crono su 5.57’39”. A stimolare l’ “impresa” la presenza appaiata fino a metà gara, di Elisa Grill, atleta proveniente dalle fila dello sci di fondo nazionale che si propone al mondo dei faticatori delle corse montane. E’ sicuramente lei l’atleta maggiormente soddisfatta del proprio crono e posizione: 6.13’34 e seconda posizione assoluta per la neo rappresentante della Podistica Valle Infrenotto! Al traguardo, in terza posizione, è arrivata l’esperta Maria Giovanna Cerutti, ambasciatrice in Valle Po di quel Carlo Chiara Rettore dell’università delle fatiche montane della vercellese Valsesia.
Più breve, ma non meno tecnica ed affascinante, la formula Race: tradotta in italiano il “Giro nel Monviso”, variante altamente spettacolare del “Giro del Monviso” che caratterizza la formula Trail. Lo spettacolo cui assistono i protagonisti uscendo dal Couloir del Porco al Rifugio Giacoletti è di una bellezza e severità affascinante: la parete Nord del Monviso ed il contorno di spettacolari punte variamente denominate invitano, più dell’abbondante ristoro, ad una pausa di filosofica osservazione.
Sulla distanza Race si sono registrate strepitose sorprese dal punto di vista agonistico: l’eroe maschile di giornata si chiama Marco Bergo: non è possibile mettere tra parentesi la Società di appartenenza semplicemente perché non esiste. Potenziale atleta di gran classe che non ha mai coltivato, finora, l’ambizione agonistica preferendo il vivere la montagna senza pettorale ma quando “ci prova” son dolori per gli avversari. Vince facile Marco concludendo la Race in 2.44.22. Occorrono circa 10 minuti per dare seguito, completandolo, al podio maschile. Una indecisione ai 500 metri finali costa al giovanissimo Carle Daniele la seconda e la terza piazza. Tre “furie”, infatti, scendono praticamente appaiate, l’ultimo chilometro. L’espertissimo Odino Taziano (S.C. Angrogna) sfrutta le sue straordinarie qualità di discesista e chiude in seconda posizione in 2.53’50. Appartiene alla numerosa equipe fossanese di Sportification Andrea Fornero, il terzo atleta classificato in 2.54.38.
Le presunte sorprese nella Race non finiscono con il racconto della gara maschile perché nella pari competizione femminile una stratosferica Erica Ghelfi (Cral Inps Asti) si presenta al pubblico di appassionati. Sorpresa presunta perché l’astigiana è (ancora) poco conosciuta dai più ma chi segue con attenzione l’ “evoluzione della specie” nel settore ha già avuto modo di conoscerla e apprezzarne le grandi doti atletiche.
Erica vince, o meglio, stravince in 3.14’25”. A contenderle la vittoria ci ha provato l’esperta atleta francese Severine Bovero che al traguardo paga circa 15 minuti di ritardo dalla battistrada. Ancora 15, ma in questo caso secondi, e giunge al traguardo l’altra Ghelfi che di nome fa Francesca e nella vita la sorella della vincitrice.
Prestigiosi e fortemente innovativi, dunque, i podi maschili e femminili con le gradite sorprese di Marco Bergo ma, soprattutto, delle sorelle astigiane che con questo prestigioso risultato fanno il loro ingresso ufficiale nei pronostici delle future fatiche montane.
La formula Walk ha condotto 134 amanti del cammino di osservazione sul tracciato di 12 Km e 450 metri di dislivello nelle splendide borgate crissoline (Borgo…che splendore) ma soprattutto “Vis a Visò” con il Re di Pietra.
Giornata sportiva, a Crissolo, conclusa alle ore 18 con l’arrivo degli ultimi protagonisti. Nell’attesa gran terzo tempo che ha coinvolto i 566 ospiti del Monviso e della grande creatura del Parco del Monviso: il Tour Monviso International Trail!
Classifiche su Wedosport e servizi fotografici sul sito www.tourmonvisotrail.it.