SEGGIOVIE VANDALINO – TORRE PELLICE – F.I.D.A.L.
TROFEO MARIO
MANTELLI
Ai piedi del Vandalino continua
la celebrazione annuale di una storica gara dal sapore antico: la “Marcia
Alpina del Castelluzzo” ritornata alle origini dopo la parentesi dei “Sentieri
dei camosci” ad opera del Gruppo Amici di Santa Margherita.
Pochi ricordano, però, che le prime
asperità che dal borgo di Santa Margherita salgono verso il Vandalino sono
state teatro di un’altra importante manifestazione sportiva di specialità: il Trofeo Mario Mantelli. Il Geometra
Mario Mantelli fu il progettista, con l’Ingegnere Giuseppe Piazzo, di quello
che avrebbe dovuto essere essere il Traforo del Colle della Croce, parte
integrante del collegamento viario Torino Marsiglia (progetto del 1956).
Era organizzata dalla “Seggiovie
Vandalino”, la società che gestiva la così detta “cestovia” che collegava Torre
Pellice con la Sea di Torre, con il supporto delle varie società sportive che
si sono succedute in valle: da Natura Holding a Footing Sport transitando per i
Vigili del Fuoco e Polisportiva Villarese.
Si trattava di una gara a
staffetta con una prima frazione di salita che, partendo dalla stazione di
valle della “cestovia” saliva fino alla Sea; il secondo frazionista transitando
presso quello che diventerà il Rifugio Barfè raggiungeva la località Chiot d’
l’Aiga consegnando il testimone al terzo staffettista che scendendo la Val
d’Angrogna raggiungeva la località di partenza.
La gara alla sua 6° ed ultima
edizione (1983, la gara esordì nel 1978) fu assunta a “Gara nazionale” e
Campionato regionale per staffette.
Sotto i 25 minuti il tempo impiegato
dai migliori primi frazionisti per risalire la Sea sullo storico sentiero. Poi
il tracciato si faceva più “corribile” e adatto anche agli stradisti.
La classifica del Campionato
regionale dice che ha vincere il titolo nel 1983 fu la staffetta della “Perosino”
di Asti che schierava Matteo Avataneo, Marco Mussotto e Rosalino Damele. Dalla
Val Sesia giungeva la staffetta 2° classificata con Michele Incampo, Innocente
Bruno e Carlo Chiara mentre il primo valligiano, Bruno Poet, occupava la terza
piazza insieme ai compagni di squadra (Mobili Toscano di Cumiana) Carlo
Dalmasso e Felice Oria. In campo femminile la vittoria della squadra della
Comunità Montana Alta Valle Susa Miranda Giordanengo, Ranata Dalmasso e
Mariangela Oria.
Lino Marcolla, Sergio Cerini e
Fernando Guglielmone componevano la staffetta più anziana. Avevano,
rispettivamente 56, 57 e 58 anni.
Carlo Degio