venerdì 7 aprile 2017

Invincibili in cammino: IL SENTIERO DEGLI INVINCIBILI!


Dopo un breve tratto di asfalto (400 metri) prende il via lo storico “Sentiero degli Invincibili” Si tratta di una vera opera d’arte che si inerpica tra anfratti e precipizi che protessero gli Invincibili che questo Trail vuole raccontare e ricordare. Usato nei secoli per la pastorizia, anche bovina, che transumava verso l’alpeggio di Barma d’Aout, dopo qualche anno di quasi abbandono è stato rimesso in sicurezza con un intervento finanziato dalla Comunità europea, a beneficio dei turisti e della ripresa attività nei pascoli alti.
Imbocchiamo questo storico sentiero e dopo un centinaio di metri possiamo notare su un pianoro alla nostra destra la “stazione” di arrivo di una antica teleferica. Il pianoro è definito la “lausetta” forse a segnalare qualche cenno di “losa quarzite” che appare qua e là. La teleferica partiva dall’alpeggio di Barma d’Aout e, dopo una prima tappa intermedia in località Bars ‘d l’Ours, precipitava fino alla citata postazione di arrivo. Serviva, ovviamente, per trasferire a valle il fieno prodotto nei prati alti degli alpeggi.
Il sentiero prende a salire prima dolcemente e poi decisamente in un ambiente suggestivo prevalentemente roccioso e privo di alberi con qualche passaggio protetto. Anche per questo il “viaggio” nel vallone degli Invincibili è consigliato in tarda primavera ed in autunno. Gli alberi non sono del tutto assenti ma la loro collocazione non impedisce la nostra visuale sull’intero vallone. La Forestale ha pensato, nel secolo scorso alla piantumazione di larici e la natura ha seminato la sinistra orografica di antiche faggete. Nelle faggete sono ancora riscontabili le tracce delle “carbonaie” antico sistema per produrre carbone imparato, indirettamente, dagli antichi Fenici.
La salita continua …
Carlo Degiovanni