lunedì 13 febbraio 2017

Circuito Internazionale Trail Occitani 2017: domenica 5 marzo a Breil sur Roya “Le début”

L’onore della “Overture” va agli amici d’oltralpe coordinati da Guillame Besnard che nello splendido villaggio di Breil sur Roya allestisce un Trail che ha saputo in poche edizioni conquistarsi uno spazio importante nel mondo dei Trail tanto da dovere chiudere le iscrizioni con largo anticipo per overbooking.
Ultimissimi biglietti su www.traildesmerveilles.com 
Il Circuito Internazionale dei Trail Occitani si ripropone, quindi per la quarta edizione.
Calendario ricco di appuntamenti (14) con qualche inevitabile concomitanza. Dopo il debutto Occitano / Francese il testimone sarà raccolto il 7 maggio da Brossasco che ripropone il suo Vallevaraitatrail. 
La sintesi dice che i Trail protagonisti saranno 14 con alcune inevitabili concomitanze.
Dopo il debutto Francese e Italiano toccherà celebrare l’avvenimento nell’ordine:
Trail delle Barme ad Angrogna, Sui percorsi di Marco Olmo a Robilante, PreaTrail a Prea di Roccaforte Mondovì, il Cro Trail di Limone P.te, Alpine Wonderful Trail ad Acceglio, la Sky Race Orsiera Rocciavrè al Rifugio Selleries, la Tre Rifugi di Bobbio Pellice, il Tour Monviso Trail di Crissolo, la Marcia Alpina Trail di Roure, il Trail delle Alpi Marittime di Valdieri Terme, il Trail des Alpes Marittimes di Sospel con la chiusura al Trail degli Invincibili di BobbioPellice.
Sarà un volo d’angelo tra valli e cime  delle nostre Terre Alte che  si stanno ricavando uno spazio importante nel mondo dello sport di montagna.
D’altra parte lo splendore degli scenari alpini in terra Occitana non ha eguali e se a questo si aggiunge la cultura, la storia, l’architettura dei borghi, la genuinità dei prodotti e la gastronomia locale si raggiunge il top di quanto la montagna può offrire.
Non per nulla questa è la patria dei Viale, degli  Olmo, dei Dematteis, di Paolo Bert e di Marina Plavan…roba da palati fini!!!
Al Circuito sarà abbinato un apposito Campionato che avrà il compito di celebrare i protagonisti premiando la semplice partecipazione al di là del risultato cronometrico.
E che diamine: se lo sport in montagna è anche esercizio di introspettivo benessere allora l’obiettivo non è tanto quello di “andare forte” ma semplicemente di “andare”….e vivere l’ambiente che ci ospita.
Le precedenti edizioni hanno celebrato in “en plain” le gesta di Antonio Votano tra gli uomini mentre la categoria femminile ha visto il felice debutto di Martina Chialvo alla quale è subentrata per due edizioni Silvia Pepino.
Un particolare riconoscimento sarà riservato, inoltre, ai perseveranti che avranno preso parte ad almeno 8 delle manifestazioni in programma. In totale sono 14 ma qualche inevitabile concomitanza non potrà permettere di percorrerle tutte a meno che l’ascetismo proprio della fatica montana non consenta l’ubiquità ma qui usciamo dai semplici ragionamenti sportivi.
Doveroso lo spazio della solidarietà che si tradurrà, su base volontaria, nella adesione ad un nobile circuito solidale: I Run For Find The Cure.
Tutte le info sul sito www.trailoccitani.com in via di veloce adeguamento alle annunciate novità.
Carlo Degiovanni