Un'edizione accorciata per troppa neve, un'edizione accorciata per meteo troppo brutto, un'edizione integrale con tempo che più bello non si può. Perchè non mettere insieme queste cose per la quinta edizione? Et Voilà, il piatto è servito: percorso tutto pulito e tracciato, zero neve, previsioni meteo ottime. E allora al sabato mettiamoci una giornata piovosa, facciamo nevicare nella parte alta del percorso, a la domenica mattina ci troviamo un cielo super blu, temperature ottime per correre, e giusto quel dito di neve in alto che rende le foto indimenticabili senza inficiare sulla sicurezza di chi corre. Il piatto è servito. Cosa mancherà ancora a questo ValleVaraitaTrail?
Di sicuro il nome se l'è fatto, i numeri parlano abbastanza chiaro: 340 iscritti al trail da 36 km + formula a staffetta 2x18 e 300 sulla Family Walk... numeri da capogiro per queste terre dove non "nevica firmato". E infatti, questa volta ci sono stati iscritti d'oltralpe, e da molte regioni d'Italia come Trentino, Veneto, tanta Liguria. La voglia di conoscere questa manifestazione dunque è un dato di fatto, e la miglior risposta che si può dare alle istituzioni, ma anche e sopratutto agli abitanti del luogo di natura scettici, è il fatto che non solo tante persone ieri hanno percorso lo splendido e defilato Vallone di Gilba, ma che ormai durante tutto l'anno capita di vedere qualche temerario che si lancia in lunghe corse (a volte pure notturne) sui crinali meravigliosi di questo angolo di Cuneese. Perchè c'è poco da dire: il posto è bello!
La gara, quella degli atleti di vertice, è stata sicuramente la più bella e appassionante di sempre. In particolare nella formula a staffetta (che per forza di cose arriva prima), al via c'erano almeno 6 squadre che potevano contendersi la vittoria andata nel 2016 al duo Canavese/Verban, ed infatti bagarre è stata. Nella prima frazione si è assistito ad una splendida prestazione di un giovane genovese che farà parlare di sè, a breve, Gabriele Pace, che lancia il suo conterraneo Davide Ansaldo verso i restanti 18 km. Ma dalle retrovie i secondi frazionisti si scatenano sfoderando doti da discesista straordinarie, e prima Simone Peyracchia (atleta di casa, Podistica Valle Varaita) e poi Lorenzo Becchio vanno all'attacco. Alla fine sarà proprio Peyracchia (in coppia con l'altro giovane varaitino Leonardo Giletta) a tagliare il traguardo a braccia alzate. Seconda la coppia Nota/Becchio (pinerolesi) e terzi Pace/Ansaldo. Tra le staffette femminili, netto il dominio di Ghelf/Ghelfi, che rifilano quasi 12 minuti a Marino/Fornione e Di Vincenzo/Viotti.
Nella gara regina, invece, questa volta il fortissimo ultra-runner Varaitino Danilo Lantermino (Podistica Valle Varaita/Team Montura) si gioca al meglio le sue carte, usando la migliore tattica di un campione: partire forte e poi.... accelerare!!! Gli altri reggono 18 km, ma poi lo guardano andare solitario al traguardo. Al secondo posto, due forti atleti francesi optano per l'arrivo insieme e dunque Guillaume Besnard e Joel Artieri completano il podio (bello il gesto di Besnard che sul traguardo aspetta uno stremato Artieri protagonista della prima parte, ma poi letteralmente saltato...).
Tra le donne, dopo almeno 27 km spalla a spalla, nell'ultima parte va a iscrivere il proprio nome sul gradino più alto del podio l'atleta di casa (toh, guarda...) della Podistica Valle Varaita Martina Chialvo. Seconda la sempre eterna Giuliana Arrigoni (Team Tecnica) e terza una abituè di questi podi, Daniela Bonnet (SC Angrogna).
Giornata di grande festa, poi, con davvero tanta gente ad applaudire gli arrivi di tutti i trailers, tra un piatto di Ravioles della Valle Varaita e una birra artigianale.
Sembra essere successo di tutto a questa gara, e qualcosa di nuovo succederà anche nel 2018. Ma nel frattempo la realtà è che questa gara è cresciuta e sta diventando un appuntamento di prim'ordine nel panorama Trail Running.