mercoledì 11 ottobre 2017

9 NOVEMBRE A CAVOUR: SPORT, CULTURA E STORIA

All’interno della rassegna fieristica e commerciale di Tuttomele 2017 che caratterizza Cavour da 37 anni non poteva mancare un appuntamento con la storia passata e recente.
Quella passata riguarda il Popolo Valdese e si è consumata, fin dal XII° secolo, nelle vicine Valle Pellice e Germanasca. Storia di grandi persecuzioni ed eroiche resistenze a tutela della libertà religiosa; storia semisconosciuta ancorché territorialmente molto vicina e della quale a Cavour, nel 1561, si è scritta una pagina importante nelle sale del Palazzo Acaja che incombe sulla Piazza San Lorenzo. La Pace di Cavour: il primo atto di tolleranza religiosa nell’Europa moderna.
La storia recente riguarda il racconto di uno sport di montagna anch’esso un tempo semisconosciuto e dei suoi migliori protagonisti quando ancora la disciplina non aveva coinvolto le popolate schiere di attuali appassionati. Marcia Alpina, si chiamava allora, oggi tradotto nei più allettanti nomi di Corsa in Montagna, Sky Race, Trail ecc… D’altra parte Cavour ha dato vita dal 1975 al 2002 alla Atletica Cavour, società sportiva che facendo della Rocca il suo particolare impianto sportivo fu protagonista della disciplina a livello nazionale. Allestì, addirittura nel 1987 sul piccolo monte cavourese, una prova del Campionato Italiano e cavourese è stata anche una delle prime donne ad accedere alla Nazionale di specialità: Claudia Priotti.
Ad unire queste due storie così diverse il Trail degli Invincibili, una manifestazione sportiva che da due anni si organizza nel territorio dei Comuni di Villar e Bobbio Pellice utilizzando lo sport di montagna per fare conoscere la storia degli “Invincibili” valdesi che su quegli stessi sentieri si opposero, sul finire del secolo XII° alla repressione del Duca Vittorio Amedeo di Savoia II°.
“Lo sport incontra la Storia”, dunque, e lo fa nel 500° anniversario della Riforma protestante raccontando dell’omonimo libro e di un Film “Valdenses” che insieme compongono il menù di una serata che si preannuncia davvero arricchente!
Il salone dell’Oratorio parrocchiale ospiterà, con inizio alle ore 20,45, l’iniziativa ed anche questo è un apprezzato e prezioso segnale di grande apertura ecumenica.

INGRESSO LIBERO